Roma, Sabato sera, 28 Gennaio-4 Shevat duecento venti persone si sono reunite nei saloni dell’Hotel Excelsior per la serata di Gala della Fondazione Schneerson Chabad Lubavitch, in onore dei trentacinque anni della presenza del movimento a Roma. Il tema della serata era la gioia, gli ospiti hanno ricevuto un cd con la bellissima musica di Enrico Fink, che ha anche allietato la serata con la sua musica klezmer dal vivo, e un libretto su come vivere la gioia in vari ambiti della propria vita. L'introduttrice della serata era La Pina, conduttrice radiofonica di gran successo, a Radio Deejay.
Indubbiamente, l’evento più toccante e gioioso della serata è stata l’opportunità di scrivere una lettera in un Sefer Torà che ogni ospite ha avuto, abilmente aiutato dal Morè Pino Arbib e da Rav Yochanan Chayut, il rabbino della El Al. Il Sefer è sponsorizzato dall’El Al in onore dell’unità del popolo d’Israele, le prime lettere sono state scritte nell’ufficio del Rebbe di Lubavitch a 770 Eastern Parkway a Brooklyn, e le successive verranno scritte in varie città del mondo. Gli ospiti emozionati hanno atteso il loro turno pazientemente per partecipare a questa mitzvà memorabile.
L’ospite d’onore della serata era Silvan Shalom, vice Primo Ministro dello Stato di Israele. Shalom ha parlato dell’impatto che il movimento Chabad Lubavitch ha nel mondo, e di come ha l’opportunità di conoscere gli emissari Chabad e di godere dei loro servizi nell’ambito dei numerosi viaggi che egli intraprende. Il vice PM ha anche ricordato di essere andato dal Rebbe di Lubavitch per chiedergli una benedezione quando era un candidato per la Knesset. Il Rebbe gli disse che c’è l’avrebbe fatta ad entrare in Knesset, e in effetti così fu. Infatti, ci sono trentadue membri della Knesset, Shalom risultò al numero 33 dopo le elezioni, e, siccome un membro eletto rassegnò le dimissioni, egli riuscì infine a diventare un membro della Knesset e a far carriera.
Rav Gershon Mendel Garelik, Presidente del Mercos Chabad Lubavitch Italia mandato in Italia dal Rebbe di Lubavitch 53 anni fa ha onorato i presenti con le sue parole di auguri.
L’Ambasciatore di Israele Gideon Meir, che finisce il suo mandato questa settimana, ha salutato Rav Yitzchak e Sarah Hazan, ringraziandoli per la calorosa accoglienza dimostrata durante il loro mandato a Roma e dicendo che non c’era luogo migliore dove salutare gli Ebrei di Roma che a questo evento organizzato da Chabad, visto che il primo Shabbat trascorso a Roma l’ha passato proprio nella sinagoga della Agudà Ashkenazita dove Rav Hazan è il rav.
Il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e il Generale Eliezer Shkedy, Amministratore Delegato dell’El Al hanno salutato gli ospiti con brevi parole d’augurio.
Rav Shalom Hazan ha parlato abilmente del tema della gioia.
Rav Yitzchak Hazan ha lanciato l’appello con parole sentite, parlando dell’importanza del lavoro del movimento Chabad Lubavitch a Roma e incoraggiando i presenti ad aprire i loro cuori.
I presenti hanno sentito molto la mancanza di Elie Mimmo Fadlun z'l, un grande sostenitore del movimento Chabad a Roma che è venuto a mancare diversi mesi fa. La moglie Ester, ha inviato una bellissima lettera di auguri che è stata letta nel corso della serata.
Tra gli altri illustri ospiti della serata: Dott. Federico Rocca, Consigliere Comunale, Dott.ssa Serena Forni – Ufficio Relazioni Internazionali del Sindaco di Roma, Dott.ssa Johanna Arbib, Presidente Mondiale del Keren HaYesod, Raffaele Sassun, Presidente Keren Kayemeth LeYisrael, Mauro Porcelli, Presidente Risorse di Roma.
Un grande chazak a tutti gli ospiti e a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della serata.
Per il catering: Mayer Bendaud, per i dolci: Pane al Pane, Boccione e BaGhetto Milky; per il pane: Antico forno del Ghetto; per i vini David Hassan, Bluma SRL. Per l’allestimento: Myriam Tedesco Genazzani.
Per l’organizzazione: Edith Arbib Anav, Milly Barda Arbib, Deborah Di Castro Bokhobza, Miriam Brindisi, Miriam Barda Carucci-Viterbi, Deborah Guetta Di Porto, Myriam Tedesco Genazzani, Oshry Kahan, Tiziana Levi, Emma Halfon Sasson, Alessia Anticoli Shatz, Paola Safdie.
Simona Bendaud, Roberta Di Capua, David Limentani, Daniel Mimun, Izik Mimun, Simone Mimun, Sharon Naman, Alessandra Raccah, Gioia Raccah, Giulia Raccah, Benedetta Rubin, Simona Bendaud e Graziella Zarfati.
Foto di Rav Menachem Lazar e Benedetta Rubin