La Matzà Shemurà (Shimurìm)
Nissàn 5778-2018
Cari amici,
Vi presento la matzà shemurà. Shemurà (o Shimurìm) significa “sorvegliata” e “protetta”.
La Torà ci istruisce di fare attenzione alle matzòt (Esodo 12, 17). Secondo il Talmùd ciò vuol dire che il grano deve essere meticolosamente sorvegliato e protetto da ogni contatto con l’acqua fin dal momento del raccolto, poiché l’acqua potrebbe causare la lievitazione, rendendo il prodotto non adatto all’uso durante Pesach.
Queste matzòt specifiche sono di forma tonda, impastate e modellate a mano. Vengono preparate e cotte sotto una stretta supervisione rabbinica in tempi molto stretti, per evitare ogni possibilità di lievitazione durante il processo di cottura.
Lo Zohar, principale testo della Caballà, attribuisce alla matzà shemurà delle energie spirituali che fanno di essa “il cibo della fede” e “il cibo della guarigione”. Cioè la matzà ha un’effetto sia sul corpo che sull’anima.
Il Rebbe di Lubavitch זי"ע ogni anno ci ricordava dell’importanza della distribuzione della matzà shemurà a tutti gli ebrei.
Vi auguro, come vuole la tradizione, un Pesach kasher e gioioso per voi e tutte lo vostre famiglie, e di poter sempre festeggiare buone occasioni insieme.
Shalom Hazan
Chabad-Lubavitch di Monteverde